02/12/2010

NOTA OPERATIVA INPDAP N. 51/2010

 

Oggetto:

Applicazione per l’anno 2010 dell’art. 8 del decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 314 in materia di assoggettamento all’IRPEF di titolari di più trattamenti pensionistici.

In caso di corresponsione di due o più trattamenti pensionistici assoggettabili ad IRPEF, erogati dallo stesso o da Enti diversi, la disposizione di cui all’oggetto ha disciplinato le modalità di applicazione della relativa ritenuta fiscale.

Nel richiamare le disposizioni impartite dall’Agenzia delle Entrate con circolare n. 57 del 22 dicembre 2003, in materia di tassazione IRPEF sulle pensioni per i titolari di più trattamenti (cfr. circolare INPDAP n. 13 del 27/2/2004), si informa che l’INPS, quale gestore del Casellario centrale dei pensionati, ha provveduto a comunicare alla Direzione Centrale Sistemi Informativi le risultanze delle proprie elaborazioni, sulla base delle quali, con effetto dalla rata scadente nel mese di novembre 2010, si darà corso, con procedura automatizzata, agli adempimenti di competenza delle Sedi provinciali e territoriali INPDAP.
Non sono state elaborate centralmente le posizioni di coloro che hanno un trattamento pensionistico assoggettato ad aliquota fissa. L’elenco dei nominativi dei pensionati interessati e le relative disposizioni operative saranno successivamente indicate a codeste Sedi dalla D.C. Sistemi Informativi.
Si precisa che le informazioni, segnalate dall’Inps, prese in considerazione al fine di determinare l’aliquota proporzionale da applicare ai trattamenti pensionistici dal 1° gennaio 2010, sono esclusivamente gli imponibili relativi alle pensioni erogate da altri Istituti previdenziali e le detrazioni di cui all’art. 13 del TUIR sono state prese delle informazioni esistenti nell’applicativo Detra 2010.

Ciò premesso, per i trattamenti pensionistici suindicati verranno conservati in banca dati gli importi dei redditi derivanti dagli altri trattamenti tenendo distinti quelli corrisposti dalle stesse Sedi provinciali e territoriali INPDAP da quelli erogati dall’INPS o da altri Enti.

Per tutti i trattamenti elaborati sarà infine aggiornata l’aliquota media presente in banca dati, qualora risulti inferiore a quella comunicata dal Casellario.

Alla luce di quanto sopra, la D.C. Sistemi Informativi provvederà a regolarizzare i pagamenti eseguiti sulle partite in argomento e quindi a rideterminare la rata continuativa di pensione a decorrere dal mese di novembre.

Per il periodo intercorrente tra il 1° gennaio – 31 ottobre 2010, le differenze tra l’IRPEF già trattenute sulla pensione e quella ricalcolata in virtù del più volte citato art. 8 del Decreto legislativo n. 314/1997, saranno regolarizzate in sede di conguaglio fiscale.

I risultati delle operazioni compiute dalla D.C. Sistemi Informativi saranno resi disponibili nella sezione prospetto erogazione pensioni – esiti da rata in tre tabulati; nei primi due saranno compresi i cumuli tra una pensione gestita dall’INPDAP e una o più pensioni erogate da altri Enti, distinti rispettivamente in Cassa Stato e Casse pensioni gestite dagli ex IIPP, mentre nel terzo saranno elencati i cumuli tra più pensioni a carico dell’INPDAP e una o più trattamenti pensionistici gestiti da altri Enti.
Negli elaborati, per ciascuna partita di pensione, saranno riportati gli elementi che compongono la nuova rata continuativa, integrati con i dati forniti dall’INPS. Verranno inoltre indicati il codice dell’Ente erogatore, il numero di iscrizione e l’imponibile dell’altra o delle altre pensioni, dal cumulo delle quali è stata rideterminata la nuova aliquota di tassazione.
Inoltre, nel caso in cui, come già avvenuto per gli anni precedenti, dovessero essere riscontrate, a carico di alcuni pensionati, eventuali anomalie nei pagamenti derivanti da cumuli non sussistenti in seguito ad errate informazioni fornite dal Casellario centrale dei pensionati, le Sedi provinciali e territoriali INPDAP dovranno provvedere immediatamente alla regolarizzazione dei relativi trattamenti pensionistici, secondo le modalità contenute nella informativa n. 2192/M del 2/12/1999.
Le Sedi, altresì, avranno cura di segnalare le situazioni di cumulo non sussistenti comunque accertate, dalle quali sia derivata una erronea tassazione dei trattamenti erogati da altri Enti, al fine di consentirne la immediata regolarizzazione presso il Casellario centrale dei pensionati, aprendo uno specifico ticket al seguente indirizzo di posta elettronica:

assistenzautenti@inpdap.gov.it specificando, nell’oggetto della e-mail, la seguente locuzione: regolarizzazione posizioni al casellario centrale dei pensionati.

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