In Campidoglio premiato il Presidente Nazionale dell’UNMS, Antonino Mondello, tra le eccellenza Italiane. Presentato il manifesto per la Pace “Salvator Mundi”.
I primi firmatari: katia la Rosa, il premio Nobel per la pace, direttore Rai News, La Presse, Angelo Vesto, Marco Nereo Rotelli.
Roma. Si è svolta al Campidoglio la celebrazione del premio internazionale “Salvator Mundi”.
Un prestigioso riconoscimento che è stato istituito nell’ambito del progetto “Italia in un abbraccio” ideato e realizzato dalla giornalista, professionista, Katia La Rosa, già presidente di IT Difesa, che ha voluto unire il mondo della cultura, dell’arte, e dell’informazione, nella realizzazione della prima mostra multi – territoriale digitale per diffondere un messaggio di Pace alla Nazione. Durante la cerimonia è stato donato al Campidoglio l’opera realizzata dal Maestro Marco Nereo Rotelli, che rappresenta l’immagine del “Salvator Mundi il primo manifesto per la Pace sottoscritto da diverse categorie: Istituzioni, Arte, Cultura, Informazione, Difesa e Sicurezza, Imprenditoria. All’evento sostenuto da Italo, condotto dal giornalista Michele Cucuzza, sono intervenuti : Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea capitolina, il Premio Nobel per la Pace, Prof, Riccardo Valentini, Katia La Rosa, Presidente IT Difesa, Paolo Petrecca, Direttore Rainews 24; Angelo Vesto, giornalista, Roberto Boella, AD LaPresse agenzia di stampa e il maestro Marco Nereo Rotelli, artista. La cerimonia rappresenta un riconoscimento al valore, per onorare l’impegno, la professionalità e il sacrificio di quell’Italia del merito, che continua a difendere e promuovere valori ed eccellenze della nostra Nazione. “Per rappresentare questo progetto e la sottoscrizione di un manifesto – ha spiegato la giornalista Katia La Rosa – è stata scelta un’opera di Leonardo Da Vinci: che ben descrive, l’eccellenza del genio italiano. Ed è‘ proprio attraverso la potente figura di una delle sue opere il “Salvator Mundi” che desideriamo portarvi alla riflessione di un’umanità unita che vive in fondo di sentimenti universali. Oggi, serve unità, solidarietà autentica, mobilitazione e coesione nazionale. Un patriottismo sociale, capace di abbracciare l’intera umanità. Quest’immagine deve essere il simbolo della nostra resurrezione emotiva. Il simbolo di un nuovo risorgimento.” Un Cristo, che si rivela, senza voler essere protagonista; che non chiede di essere osservato o adorato, ma che dona esclusivamente Bene al mondo, senza chiedere nulla, in cambio. Il destino della nostra società non è stato ancora scritto. Non dobbiamo dimenticare che il nostro genere umano è capace di procreare la vita e non per questo possiamo sopprimerla con il libero arbitrio. Sarà proprio questo uno dei punti del nostro manifesto, che sarà sottoscritto anche dalla illustri personalità insignite” .
Tra i premiati i Presidente nazionale dell’UNMS, Antonino Mondello con la seguente motivazione “Presidente nazionale dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio per aver fornito, un contributo di eccezionale valore nel settore sociale e nella promozione dei principi della nostra Costituzione.”